Cristian Gabarrini è uno dei nomi di maggior valore e noti nel paddock della MotoGP™. L'ingegnere di Senigallia è il capotecnico del campione del mondo Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) ma in precedenza ha lavorato anche con un campione come Jorge Lorenzo nella sua esperienza in Ducati. Tutto questo senza dimenticare il legame al quale ha dato vita con Casey Stoner.
Gabarrini ha parlato anche di diversi tratti in comune tra 'Pecco' Bagnaia e Lorenzo: "Un grande affetto mi lega ad [Andrea] Dovizioso, però 'Pecco' è più sensibile. 'Pecco' aspira sempre alla vittoria. Un aspetto che lo accomuna anche a Jorge Lorenzo, entrambi provano a dare il massimo. Bagnaia è più sensibile in tutti gli aspetti: aerodinamica, telaio, motore... e tante volte i suoi commenti ci hanno davvero impressionato".
Gabarrini ha espresso tutta la sua grande ammirazione per Lorenzo. Il senigalliese ritiene che abbia avuto un gran ruolo nello sviluppo della Desmosedici GP: "Può sembrare arrogante ma in realtà è tutto il contrario. Dice quello che pensa ma la maggior parte delle volte le sue idee sono tecnicamente corrette. A mio parere si meritava di vincere un titolo mondiale con Ducati. Devo dire che tante di quelle cose che abbiamo oggi sulla nostra moto vengono dalle sue idee e dai suoi commenti. Jorge ha fatto un gran lavoro con Andrea Dovizioso".
"Quando parla con te a volte non ha voglia di discutere e quindi dice: 'Se tu dici che è così, devo provarlo e fare come dici tu'. Si tratta di un qualcosa che non ti aspetti da un cinque volte campione del mondo", ha detto Gabarrini all'opinionista di Sky Italia Giovanni Zamagni sul suo canale YouTube.
Gabarrini ha parlato anche di alcuni tratti in comune che individua tra i vari piloti con cui ha lavorato: "Riscontro più similitudini tra Stoner e [Jack] Miller, forse per la loro provenienza geografica - l'Australia - che influisce tanto. Riescono a star bene anche con 15 gradi mentre noi al posto loro chiameremmo nostra madre per dirle del freddo che dobbiamo sopportare. In generale si tratta della modalità con la quale approcciano il weekend. In termini tecnici sono tutti molto diversi. Mi identifico più con Jorge Lorenzo dato che ha un modo di lavorare molto simile".