La classe regina non conosce sosta e dopo il Gran Premio d'Indonesia ecco arrivare l'Australia. Per i giocatori di MotoGP™ Fantasy è subito il momento di pensare a cosa cambiare nella propria squadra, dunque, per raccogliere il punteggio più alto possibile.
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Il dream team di Mandalika
La rimonta dalla tredicesima alla prima posizione ha fruttato a Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) 56 punti. Dietro di lui il migliore è stato Maverick Vinales (Aprilia Racing), capace di 35,5.
Oltre a questa coppia, la soluzione ideale avrebbe visto fra i silver rider, che garantiscono un punteggio dimezzato, Alex Rins (LCR Honda Castrol) e Fabio Quartarararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™). Il primo ha totalizzato 31 punti, l’altro 30,5.
Fra le squadre è svettato il Ducati Lenovo Team con 41,75 punti. Fra i marchi il migliore è stato ancora Borgo Panigale con 42,5.
Le previsioni per l’Australia
Lasciando momentaneamente da parte i piloti della parte alta della classifica iridata, che comportano una spesa non indifferente, il primo da tenere in considerazione è Vinales: lo scorrevole tracciato di Phillip Island ben si potrebbe abbinare al suo stile di guida. E viene dal secondo posto di Mandalika, che tiene alto il morale. Costa 2,6 milioni.
Qualche punto interrogativo in più rispetto ad Alex Rins (LCR Honda Castrol), sul mercato a 2,1 milioni. In Australia l’anno scorso ha vinto, sulla Suzuki. Ma non è ancora al 100% dopo l’infortunio rimediato al Mugello. Si riporterà al top?
Perché non puntare poi su Marc Marquez (Repsol Honda Team), valutato 2,3 milioni? Come si è spesso visto negli ultimi round, quando il podio era alla portata non si è tirato indietro. Diverse per lui le top 3 già raccolte a Phillip Island, da sommare a tre vittorie.
Da non dimenticare poi Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing), che correrà in casa ed è quotato 2,1 milioni.
I big di questa stagione hanno altri prezzi: Bagnaia costa 4,9 milioni, Jorge Martin (Prima Pramac Racing) 4,7. Per avere Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) nel servono 4,1. A Mandalika lo spagnolo ha finito la sua domenica nella ghiaia e va in cerca di riscatto. Mentre il romagnolo viene da un quinto posto raccolto a pochi giorni da un’operazione a una clavicola.